Opera del pittore milanese Francesco Ros firmata in basso a sinistra F Ros.   In perfetto stato di conservazione, con cornice.  Si presenta entro cornice coeva in legno dorato e proviene da una collezione privata milanese.

Pittore milanese, classe 1950, Francesco Ros comincia a dipingere prestissimo, appena dodicenne, prima del diploma conseguito al Liceo Artistico di Brera. Si dedica prevalentemente alla pittura urbana milanese e dipinge con una pennellata rapida e cosmoverosimilista, termine coniato dall’artista stesso nel ’78 per indicare il connubio tra ispirazione realistica e visione sentimentale.

“Profondamente lombardo nel modo di intendere la pittura, nei ritratti ma ancor piu’ nei paesaggi, Ros e’ l’ultimo epigono della tradizione chiarista, che perpetua nella sua produzione, rileggendola in maniera originale….I suo paesaggi, le sue scene di vita, i suoi ritratti, suggeriti, piu’ che resi nella loro completezza, e pervasi da cangiantismi di cromie sfumate e schiarite, nascono da un rapporto del tutto particolare con il mondo, nell’accettazione del suo fluire ininterrotto e nel sapersi rapportare ad esso senza sovrastrutture e senza finzioni o congetture.”